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Negli ultimi giorni, sono stati numerosi i fatti di cronaca che hanno visto come vittime delle donne. Episodi di stalking, che sfociano anche nell’omicidio, vanno considerati, secondo me, come forme patologiche, quindi il fenomeno va analizzato più da una prospettiva psicologica che sociologica. Lo stalker, in fin dei conti è un narcisista estremo, ed il rifiuto, provoca in esso un profondo senso di rabbia. Sostanzialmente la donna per lo stalker (ma il discorso può essere fatto anche per donne stalker) è come uno specchio nel quale “deve” vedere riflessa la sua grandiosità, quando ciò non avviene più, a causa del rifiuto, scatta la reazione rabbiosa e depressiva che può spingersi fino all’omicidio - suicidio. Inutile stare qui a citare nello specifico le notizie degli efferati delitti comparsi sui giornali, li conosciamo tutti. C'è un aspetto però, da considerare: quanto, la diffusione della notizia può essere da stimolo, da incoraggiamento al potenziale assassino ad emulare le gesta di un uomo che si trova nella sua stessa condizione?
direi che la diffusione delle notizie di cronaca dove un uomo uccide una donna per motivi più o meno passionali, funga da input, a persone mentalmente disturbate, narcisiste, a commettere quello stesso reato di cui hanno parlato giornali e tv. Ovviamente sto parlando di casi estremi. La notizia, magari non fa altro che dare un'acelerata alle intenzioni omicide dell'assassino. Sarebbe comunque, un punto da approfondire
Vincenzo Borriello
(In caso di riproduzione riportare il link)
direi che la diffusione delle notizie di cronaca dove un uomo uccide una donna per motivi più o meno passionali, funga da input, a persone mentalmente disturbate, narcisiste, a commettere quello stesso reato di cui hanno parlato giornali e tv. Ovviamente sto parlando di casi estremi. La notizia, magari non fa altro che dare un'acelerata alle intenzioni omicide dell'assassino. Sarebbe comunque, un punto da approfondire
Vincenzo Borriello
(In caso di riproduzione riportare il link)
In Italia L'informazione è diventata FORMAZIONE.
RispondiEliminaE così anche,psicologi,criminologi e professionisti vari,dicono la loro facendo filosofia alterando e MAI analizzando le realtà.
Credo che le donne vengano uccise dagli uomuni xkè questi sono le vere vittime che non avendo scampo e nulla da perdere,perdono la testa e commettono il crimine.Anche le donne uccidono ma nessuno ne parla.Le donne uccidono i mariti,uccidono gli amanti,uccidono i bambini e, nessuno ne parla e in ogni caso quando è una donna ad uccidere, viene considerata sempre VITTIMA di qualcosa.
La Procura di Bergamo ha dichiarato che oltre l'80% delle accuse delle donne contro gli uomini, sono false e strumentali. La Procura di Sanremo ha dichiarato che altissima è la percentuale di denunce false di stalking delle ex mogli. Eurispes ha dichiarato che 90mila Italiani ogni anno chiedono risarcimento danni x ingiusta detenzione.....Dunque, se su 100mila uomini VIOLENTATI, vengono uccise 100 donne ogni anno, vuol dire che in proporzione, l'uomo non è x nulla violento...100 uomini li avete fatti uscire pazzi!
E' come se nel campo di concentramento di Auschwitz avessero fatto una legge chiamata stalking x fare in modo che i Nazisti potessero sparare sugli Ebrei che cercavano di fuggire.
I VIOENTI erano i Nazisti, non gli Ebrei.
Vi siete chiesti xkè quasi sempre ex mariti?
Nelle separazione provate a dare i figli,la casa,il mantenimento ai papà, mettete x starada le donne e allontanatele dai figli come fate con gli uomini e...vediamo quante donne stalker ucciderebbero!
Sergio Nardelli da Taranio...un uomo violentato da una donna e dalla società.
Aggiungo..scoperti vari tradimenti extraconiugali ho detto alla mia ex di andarsene dalla casa di mia proprietà e lasciarmi i figli...ho subito nei tribunali 1000 false accuse e calunnie di violenza ASSOLTO.( Volevo suicidarmi!!!!)
RispondiEliminaDopo aver spiegato ai S Sociali che avevo il "vomito" nel vedere la mia ex, volevo che se ne andasse.....I S Sociali di Taranto hanno scritto:-" NON SI RASSEGNA ALLA SEPARAIONE"...S Sociali, tutte donne!...a dimostrazione che esiste un "format" che descrive i fatti x dimostrare all'opinione pubblica che la donna/moglie è indispensabile, gli uomini non possono farne a meno, non si rassegnano.....Provate ad andare nei tribunali e,indagate sulle violenze che un uomo subisce da TUTTI....Credo che l'informazione/FORMAZIONE di donne uccise, non è da stimolo, anzi, fà riflettere tutti coloro che non lo hanno fatto...molti ex mariti/papà si suicidano ma,non frega nulla a nessuno..." Violenza sulle donne".
Ciao Sergio, vorrei farle notare innanzitutto una cosa, quando ho parlato di stalker ho incluso anche stalkers donne, se rilegge l'articolo, se ne accorgerà. Qui non si tratta di condannare l'uomo in quanto violento a prescindere; ma condannare il violento si. Che le piaccia o meno,nulla giustifica l'omicidio,se fatta eccezione per la legittima difesa.Lei fa notare che:
RispondiElimina"he oltre l'80% delle accuse delle donne contro gli uomini, sono false e strumentali. La Procura di Sanremo ha dichiarato che altissima è la percentuale di denunce false di stalking delle ex mogli..."
Bene, i processi si fanno per appurare i fatti, accusare una persona ingiustamente di stalking è la stessa cosa che accusare qualcuno ingiustamente di furto.Il processo determinerà se il reato c'è o meno. Lei stesso ha detto du essere stato assolto da ingiuste accuse. Ma qui non si parla di tradimenti, qui si parla di persone uccise, che sia chiaro, al di là dell'enfasi data dai media, rappresentano fortunatamente una minoranza esigua nei rapporti di coppie ed ex coppie.
La mia supposizione,secondo la quale la diffusione di notizie su omicidi di donne ad opera di uomini, non è un'affermazione, ma anzi, una domanda, un elemento su cui ragionare, compiere studi con dati alla mano; e comuqnue, se la notizia funge da stimolo, lo fa su persone che l'omicidio lo avrebbero commesso comunque, la notizia è solo un acelerante. Tenga presente, che lo stalker, quello vero, è una persona "diturbata", che le piaccia o meno. La saluto e se vuole ulteriormente chiarire il suo punto, faccia pure
Cito la frase di un Giudice Spagnolo di Barcellona, Maria Sanahuja:-
RispondiElimina"Una condanna ingiusta genera una violenza tremenda, un processo che fa entrare la vittima
in una spirale di autodistruzione, gli fa perdere il controllo delle sue azioni, raddoppiare la violenza contro gli altri ed anche, di recente, ricorrere al suicidio.
Siamo tutti responsabili di avere una legge come questa: abbiamo causato un grande dolore
per decine di migliaia di uomini.”
Molti stalker, ex mariti,non sono persone disturbate,sono persone alle quali vengono tolti figli, casa e dignità.
Sicuramente i media, con il loro continuo bombardamento mediatico sulla violenza sulle donne e notizie di omicidi, stanno contribuendo a creare un brutto clima.
Sul blog http://violenza-donne.blogspot.com/ ,ci sono migliaia e migliaia di notizie di donne che uccidono...nel solo anno 2009, 1000 notizie di donne assassine(Italiane)...se le TV trasmettessero 3 notie al giorno tutti i giorni,diffonderemmo notizie su omicidi di uomini ad opera delle donne.....Ognuno diffonde e stimola a seconda dei propri obbiettivi....Vanna Marchi aveva i suoi ed, ha coinvolto milioni di Italiani.
"Bene, i processi si fanno per appurare i fatti"
RispondiEliminaBeato Lei che ha tanta fiducia nella infallibilità; velocità; economicità; imparzialità della giustizia italiana.Intanto il sig. Nardelli è stato sbattuto in galera (fonte internet) provvisoriamente, salvo poi ad appurare la falsa accusa della ex.
Il punto è proprio quello: quando si fa formazione anzicché informazione v. la balla dei 7 milioni di uomini violentatori in ambito domestico - indagine ISTAT commissionata dal ministero PP.OO. A SENSO UNICO.
v. QUELLO CHE L'ISTAT NON DICE http://lindipendente.splinder.com/post/19780695/Violenze+in+Famiglia:+quello+c
allora si convingono i cittadini, a tutti i livelli: Cittadini comuni; Politici che legiferano; Giudici che giudicano etc. CHE L'UOMO E' UN CARNEFICE E LA DONNA UNA VITTIMA
SSSEEEMMMPPPRRREEE! quindi, leggi e giudizi DEVONO TENERNE CONTO; andare contro corrente essendo equilibrati (a cominciare dalla informazione)diventa "politically not correct". Provi ad indagare quanti rimproveri e pressioni hanno ricevuto quelle procuratrici della repubblica che hanno avuto l'ardire di ammettere che l'80% di accuse di maltrattamenti in famiglia SONO FALSE e, in caso affermativo ne dia una spiegazione a se stesso e a noi.
Esistono uomini violenti e donne violente, in famiglia e non solo: a scuola, negli asili nido, negli ospedali, in qualunque posto di lavoro.
RispondiEliminaInvece di prendere posizione contro ogni tipo di violenza, a prescindere dal genere di autori e vittime, l'in-FORMAZIONE pilotata punta i riflettori sulla violenza agita dall'uomo ed oscura la violenza della quale l'uomo è vittima.
La violenza femminile continua ad essere sottostimata, giustificata, legittimata.
Si, la poveretta avrà anche massacrato l'ex marito, ma chissà cosa deve aver subito per arrivare a tanto.
In sostanza: se io picchio mia moglie è colpa mia, se è mia moglie a picchiare me è sempre colpa mia: tutti a chiedersi cosa io le abbia fatto per spingerla a spaccarmi i piatti in testa.
Piaccia o meno, la realtà è questa.
Gentile Vincenzo, lei giustamente afferma che esistono anche stalker donne, lo confermano anche i dati ministeriali: 80% UU, 20% DD
Allora mi chiedo e le chiedo come mai le contromisure legislative siano unidirezionali...
Il numero altistalking 1522 rifiuta di fornire assistenza a vittime di genere maschile, provare per credere.
Il buon Veronesi (proprio lui, l'oncologo nonchè ex ministro della sanità) si spinge fino a dire che la donna sia geneticamente impossibilitata ad agire violenza.
La cronaca nera lo smentisce clamorosamente, ma quella di Veronesi - e di tanti altri che bovinamente si accodano - è propaganda pura e semplice, non certo informazione e nemmeno in-FORMAZIONE.
Compiamo studi sull'argomento e raccogliamo letteratura scientifica internazionale, visto che il fenomeno all'estero è abbondantemente studiato.
In Italia il nulla più totale
Da noi non deve esserci una conoscenza ad ampio raggio, ma il campo di indagine deve rimanere circoscritto allo stereotipo donna-vittima, uomo -carnefice.
Tutto il resto non esiste.
Cordialità
Fabio Nestola
PER IL SIGN SERGIO:
RispondiEliminaIl giudice Sanahuja, parla di condanna ingiusta, non anche di condanne giuste e non credo lei voglia escluderea priori che ci siano anche condanne giuste.
Essere stalker è una cosa, essere ex marito un'altra, l'una non è la condizione necessaria e sufficiente affinché si sia anche l'altra.Tenga presente, inoltre, che ci sono tantissimi stalker che per la vittima sono perfetti sconosciuti o quasi. A lei farebbe piacere trovarsi uno sconosciuto costantemente sotto casa, che la segue che la chiama nel cuore della notte?
Lei accenna poi al fatto che nel 2009 ci sono migliai di notizie su donne assassine; le faccio due appunti
1)bisogna riferirsi al caso effettivo e non al numero di notizie sullo stesso cosa, nel senso che se ci sono 10 notizie sullo stesso caso di una donna che ha ucciso un uomo, non vuol dire che sono stati uccisi 10 uomini,il morto è sempre lo stesso.
2)L'oggetto del mio articolo è riferito esclusivamente ad una tipologia di omicidio conseguenza ultima di stalking e/o gelosia. Lo so anche io che ci sono donne assassine, ma non era questo l'oggetto dell'articolo. In una indagine seria su vittime da stalking, vanno presi esclusivamente i casi inerenti a tale tipologia di reato, non mi puo includere anche, che so, la franzoni o la famosa erika di noviligure a meno che l'oggetto della ricerca non sia quello generico di donne assassine. Ora se permette, faccio io una domanda a lei.
PER VITTORIO:
RispondiEliminaQui nessuno dice che l'uomo è un carnefice a prescindere, forse è una sua personale percezione del fenomeno, non certo la mia. La giustizia italiana,magari non sarà perfetta, ma conosce un altro modo civile per risolvere le controversie? se un procuratore afferma che l'80% delle denunce di maltrattamenti sono false, vuol dire che probabilmente nell'80% dei casi non si arriverà neanche al processo e faccia comunque un confronto lei tra processi con assoluzioni e processi con condanne. Le false accuse ci sono in tutti i campi, sta alla magistratura verificare la veridicità o meno. Ma mi dica, c'è anche un solo caso in cui lei giustificherebbe un atto di violenza su di una persona?indipendentemente che sia uomo o donna
PER FABIO:
RispondiEliminaConcordo a pieno con lei quando dice che ci sono uomini e donne violente.
Che lei sappia, ci sono mai state denunce da parte di uomini che accusano donne che hanno usato violenza contro di loro? Io credo di no, o almeno pochissime, e non perchè non esistano donne violente con gli uomini, ma perchè evidentemente l'uomo ha troppo pudore a denunciare episodi del genere, perchè l'uomo deve essere forte e virile sempre, e preferisce subire in silenzio piuttosto che vedersi sbattuto su un giornale con il titolo "Marito pestato a sangue dalla moglie" Le ricordo inoltre che se una donna commette un reato va in galera ugualmente.
Sarebbe interessante quello che dice di compiere degli studi sull'argomento, se non fosse che per fare certi studi ci volgiono soldi,non crederà mica che sia sufficiente sfogliare un paio di libri? In italia la ricerca è penalizzata in tutti ii campi
copioincollo: "1)bisogna riferirsi al caso effettivo e non al numero di notizie sullo stesso caso, nel senso che se ci sono 10 notizie sullo stesso caso di una donna che ha ucciso un uomo, non vuol dire che sono stati uccisi 10 uomini,il morto è sempre lo stesso"..................
RispondiEliminaBene la risposta se l'è data da sè.
Sul blog Viol Donne le notizie sono tutte uniche,mentre delle 7mila denunce di stalking dichiarare dalla Carfagna un dato dice che l'80% sono false e strumentali( a rinvii a giudizi conclusi[non sono condanne ma un mio amico è morto di infarto])...ma l'informazione corre sulle notizie,non sulle falsità delle notizie, si crea così uno stato di violenza psicologica,allarmismo VOLUTO e pilotato.
.............ALTRO problema: non si può fare una indagine sullo stalking se come dice la Procura di Sanremo:-" vengono denunciati tantissimi casi che stalking non sono"(lo si rileva durante il processo)....
copioincollo:"una tipologia di omicidio conseguenza ultima di stalking e/o gelosia"...
Xkè si considera una tipologia di omicidio,conseguenza di stalking e non conseguenza di Violenza sugli gli uomini?
Se lei V. Boriello, vivesse in Lombardia come 50mila papà, per strada, cacciati da casa e allontanati dai figli...probabilmente su 50mila,qualke stalker " per reazione" lo troverebbe.
Ho conosciuto papà che SOGNANO di mettere una bomba nei tribunali....forse è più semplice uccidere la moglie o il marito.
Tv e giornali,sono altamente responsabili del clima di violenza.
Non x essere ripetitivo ma, Vanna Marchi,ha convinto milioni di Italiani usando la Tv.....Potenza dell'"informazione"
Per SERGIO
RispondiEliminaLa questione della notizia mi sembra ovvia. Un fatto di cronaca giocoforta viene riportato da tutti i mezzi d'informazione, quindi è un errore conteggiare quante notizie si danno su un singolo caso, ma vanno conteggiati i casi.
Mi dispiace per il suo amico, ma al tempo stesso devo dirlo che risulta semplicistico ed ingenuo dire che un infarto è causato da un processo o denuncia. Entrambi sappiamo che ci sono delle precondizioni che sfociano nell'infarto.
Riguardo la tipologia di omicidio considerato, mi ripeto, è presa in esame tale tipologia perchè era lo stalking l'oggetto dell'articolo, non avrebbe senso parlare degli omicidi commessi per una discussione su una partita di calcio. Sarei interessato però a conoscere la sua definizione di stalker, perchè a volte mi viene il sospetto che abbiamo due idee diverse su chi sia uno stalker...Mi dica poi, sempre che voglia rispondere, lei pensa che ci possa essere una giustificazione per un omicidio?
Sbaglia quando dice che non si puo fare un indagine sullo stalking, basta usare come fonti le sentenze definitive dei tribunali, mi creda, per una ricerca non c'è niente di meglio di documenti certi, come una sentenza
Maurizio di Galatina ha avuto un infarto. Maurizio x 2 lughi anni ha subito le violenze della ex,dei tribunali e poliziotti.Maurizio,allontanato dal figlioletto da 2 anni un giorno,si è presentato davanti alla scuola del figlio,lo ha preso in braccio, se lo è abbracciato e baciato, nel mentre la ex moglie urlava,è intervenuta la polizia che ha arrestato Maurizio x stalking....Lorenzo di Lodi perseguitato da un anno intero è stato assolto, ha avuto un infarto davanti al giudice che lo ha assolto....Lucanto ha fatto 3 anni di carcere da innocente,poi è stato assolto,Lucanto vive oggi tra vari ospedali Italiani..potrei citarne tanti...tutti OMICIDI, violenza sugli uomini.
RispondiEliminaSono 7 anni ke lotto, non mi suicido xkè morire una volta sola non basterebbe.
Non c'è mai una giustificazione x un omicidio, nemmeno x un suicidio. 2000 papàseparati si suicidano ogni anno in Europa xkè li conducono alla pazzia.
Sò cosa è uno stalker ma,potrei spiegare xkè sono stato denunciato x stalking e le tecniche strumentali utilizzate dalle donne e dal sistema x condurre un uomo alla disperazione.
Non abbiamo due idee divese su chi sia lo stalker, probabilmente abbiamo esperienze diverse su come sono state arrestate 7mila xsone x stalking, così come si vanta la cara Mara Carfagna.
Quali sono i documenti certi?
In una Italia dove si mettono protesi inutili x fare soldi, si ruba anche ai morti nei cimiteri e la corruzione è presente a tutti i livelli...cosa è certo?
In Italia non si costruiscono gli ospedali x i malati, si creano i malati x costruire gli ospedali.
La Carfagna ha creato lo stalking xkè è la politica attuale che avvalla le femministe...ed è anche un business....soldi...soldi...soldi....finanziamenti anche europei.
Sul blog violenza donne...sono riportati anche,centinaia e centinaia di casi di stalking donna.
PER SERGIO:
RispondiEliminaTempo fa sulla garfagna ebbi modo di scrivere:
"l ministro Mara Carfagna, che giustamente voleva essere ricordata per qualcos'altro oltre ai calendari,ha varato,o chi per essa, la legge sullo stalking. Ma il problema di fondo qual'è? Una misura del genere è incompleta a mio avviso e non impedisce al potenziale aggressore di commettere un omicidio.Nel momento in cui la, o il molestato,presenta la denuncia per stalking, un giudice dovrebbe essere in grado di disporre un'obbligatoria perizia psicologica e/o psichiatrica per determinare se il molestatore sia una persona che possa diventare, nel tempo un assassino, e determinare se e come vada curato."
1)Questione figli: Caro Sergio, lei saprà almeno quanto me, che in una causa di divorzio, c'è la squallida pratica di usare i figli come arma di ritorsione contro l'ex partner, lo fanno sia gli uomini che le donne.
2)Questione infarto:In Italia ogni anno muoiono circa 240 mila persone a causa di queste malattie.Statisticamente è più che probabile che tra queste persone ci siano anche persone che stanno affrontando cause di divorzio. I rischi cardiovascolari sono maggiori nei maschi ed aumentano con l'avanzare dell'età. I fattori di rischio sono l’ipertensione arteriosa, l’ipercolesterolemia, il diabete, l’obesità, il fumo di sigaretta, ecc. Ora se lei mi viene a dire che una persona sana ha un infarto per una causa di divorzio o per una denuncia per stalking mi sta dando solo una risposta ideologica
3)Padri separati suicidi:Lei mi dice che in europa se ne suicidano 2000, perfetto sa dirmi anche quanti sono i padri separati in Europa,perche altrimenti un dato presò cosi ha ben poco valore senza una altro dato con cui confrontarlo. Inoltre conosce le cause psicologiche di queste 2000 persone, conosce il loro vissuto?Oh arbitrariamente ha applicato un principio di causa effetto separazione=suicidio? in tal caso la sua sarebbe un'altra risposta ideologica
3)Documenti certi:Mi dispiace contraddirla, ma una sentenza rappresenta un documento certo, usando il gergo preciso che si usa in una ricerca, si chiamano fonti. Mi rendo conto che lei non può conoscere questi particolari tecnici, ma se lo lasci dire da chi, essendo sociolgo, sa come si conduce un indagine, come si appronta un disegno di ricerca, come si sceglie un campione ecc. Le ripeto ancora una volta, che non ho mai escluso dalla categoria stalker le donne. Saluti
Inoltre consideri, che per analizzare i fenomeni, bisogna avere un approccio avalutativo, cosa che lei non può avere, essendo coinvolto in prima persona
RispondiEliminaSono un papà che è in contatto con migliaia e migliaia di papàseparati Italiani..la mia è esperienza sul campo...non sono dati divulgati ideologicamente come fanno le Tv e tutti coloro che ne vengono da questa influenzati.
RispondiEliminaIl Ministro carfagna ha varato la legge sullo stalking..ha prima creato il clima idoneo x varare la legge.
Se la Carfagna fosse vissuta ai tempi della 2° guerra mondiale, sicuramente sarebbe andata nei campi di concentramento ed avrebbe fatto una legge x garantire i mitra ai nazisti e sparare x legge sugli Ebrei che tentavano la fuga...
Ribadisco che il problema non è la legge x sparare sugli Ebrei...il problema sono le violenze esercitate dai nazisti....è logico e normale che gli Ebrei x reazione abbiano tentato la fuga ( c'è da chiedersi..era giustificata la fuga?".
Come disse nella inaugurazione dell'anno giudiziario 2009, il V Pres. Nicola Mancino:-" Vengono perseguiti gli effetti e non le cause che le hanno generate".
I popoli antichi pensavano che la Terra fosse piatta,filosofi greci,scienziati e studiosi,a gran forza lo confermavano.
Soltanto con l'epoca delle prime circumnavigazioni, ai tempi di Colombo e Magellano, la questione fu definitivamente risolta.
Io non conosco i particolari tecnici ,non sono un sociologo e non sò come si conduce una indagine.....xrò navigando tra la gente, mi sono accorto che il mondo non è piatto.
Il problema, Signor Sergio è che non basta navigare tra la gente. Quando si naviga tra essa, quando si fa ricerca sul campo, bisogna avere un rigore avalutativo e non etnocentrico, se mi consente di prendere in prestito un termine antropologico ed usarlo un po fprzatamente in questo contesto. Lei per analizzare il fenomeno di cui stiamo discutendo dovrebbe innanzitutto spogliarsi dell'abito di separato o presunto stalker, ma nel momento stesso che le scrivo queste cose mji rendo conto che è una cosa difficile per lei. Cerchi però anche di capire, che non basta raccogliere i dati, questi una volta raccolti, vanno sistematizzati, confrontati ecc.Se cosi non fosse si potrebbe dimostrare qualsiasi teoria, anche la piu assurda. Non si dimentichi che i nazisti, visto che li ha citati, erano convinti di diomostrare la superiorità ariana. Mi creda io la capisco, capisco il suo risentimento e tutto, ma certi argomenti vanno affrontati con rigore metodologico. Saluti
RispondiEliminaIn effetti è da un bel pò che mi sono spogliato e la rabbia è scomparsa...Oggi vivo le realtà di tanti uomini(ma anche donne) violenati dalle donne e dal sistema...compreso il FALSO stalking...non che non esista eehh!..ma mi pongo il problema in termini diversi.
RispondiEliminaLa violenza sugli uomini non è esercitata solo dalle donne ma,dalla Tv,dalla Carfagna,dalle quotidiane trasmissioni femministe tipo Barbara d'Urso, dai Tg che violentano psicologicamente tutta la popolazione..ecc...ecc...
Allora credo che invece di studiare lo stalker, bisognerebbe capire xkè e come si induce a diventare uno stalker.
In Sicilia un branco di cani randagi,ha aggredito e ucciso un bambino...Tutti, Tv,giornali,attori e attrici, tutti volevano uccidere quei cani xkè dicevano...erano violenti e pericolosi,poi...è intervenuta la protezione animali a dimostrare che quei cani erano stati abbandonati, affamati,bastonati e la regione Sicilia ha "rubato" i soldi destinati a quei cani.
Se lei Sig.Borriello, leggesse una parte della mia storia, non si chiederebbe più se un omicidio possa essere giustificato.
Sono certo ke se quanto accaduto a me, fosse accaduto ad un giudice,ad uno studioso, ad un politico, ad un avvocato, alla Carfagna...avrebbero già sparato, io non ne sono capace e, allora aspetto di morire, altri perdono la testa e li chiamano STALKER.
Il mio è solo uno dei tantissimi casi, glie lo posso assicurare...siamo migliaia,migliaia e migliaia a comunicare in rete....aspettiamo solo che intervenga la protezione animali x salvarci da chi trae vantaggi da questo sporco gioco violento e CRIMINALE che, sicuramente genererà violenza....la Carfagna interverrà e dirà:_" avete visto!..dobbiamo migliorare la legge, mettiamo i braccialetti elettronici ai maschi appena nati xkè la violenza è nel loro DNA".
Condivido il Suo dire Sig. Borriello ma,personalmente ossevo il problema da angolazioni diverse.
In Norvegia il potere femminista è in stato avanzato e il Governo norvegese ha statuito le pariopportunità x gli uomini xkè lì, non ne possono più.
LA SVIZZERA CONTRO LA VIOLENZA DELLE DONNE SUGLI UOMINI
RispondiEliminaWritten by admin on 14 luglio 2010
http://www.comunicazionedigenere.it/2010/07/14/la-svizzera-contro-la-violenza-delle-donne-sugli-uomini/
Violenza in famiglia, oltre il tabù: prime strutture per uomini picchiati
In Svizzera tedesca sono state aperte due “case per uomini”. Nell’intento dei responsabili dell’iniziativa, la violenza delle donne sugli uomini non deve più essere un tabù. Ma le donne, ricordano gli esperti, restano le principali vittime.
Se in Italia ci fosse il Ministero delle pariopportunità x gli uomini e centinaia e centinaia di case antiviolenza uomo...oggi parleremmo della violenza sugli uomini e dello stalking subito dagli uomini, in modo diverso
Le rispondo anche io con un articolo per dimostrarle che la legge anti stalking è unisex
RispondiEliminahttp://nuovavenezia.gelocal.it/dettaglio/donna-arrestata-per-stalking-perseguito-lui-e-aggredi-la-moglie/2174893?ref=HREC1-10
Vede , il problema è che difficilmente un uomo denuncerebbe di essere picchiato da una donna, perchè minerebbe la sua figura di maschi alfa. In una società dove da sempre l'uomo deve essere il forte e la donna la debole da proteggere ed accudire, rendere pubblica una situazione di violenza, causerebbe forte imbarazzo nell'uomo, che preferisce stare in silenzio, al pari di una donna che non denuncia una violenza sessuale per vergogna. Se lei ritiene, che non ci sia una legge adeguata a rappresentare e proteggere gli interessi suoi e degli altri uomini nella sua posizione, raccolga le firme e si faccia promotore di un disegno di legge in parlamento
Conosco l'art pubblicato è già su VD. Sono pienamente daccordo ed è risaputo,l'uomo non denuncia...x tanti motivi.
RispondiEliminaSarebbe sbagliato farsi promotore di un disegno di legge a garanzia di uomini maltrattati.
Esiste la costituzione Italiana e le leggi "uguali x tutti", il codice civile e penale,contelplano già le violenze sulle PERSONE.
Il Ministero delle pariopportunià è nato x un giusto progetto ma, lo ritengo oggi un ministero femminista ed anticostituzionale. La violenza è violenza...La violenza sulle donne è solo politica e business.
Lo stalking è solo pubblicità.
La legge antistalking è unisex ma non ci sono sul territorio Italiano 120 centri antiviolenza uomini.Nei centri antiviolenza donne lavorano,psicologi,sociologi,ass sociali,avvocati..ecc....tutto un mondo di donne "misandriche" che stanno generando VIOLENZA, violenza di genere.
Molte procure stanno denunciado che nei centri antiviolenza donne sono schematizzate a spingere altre donne a denunciare, anche se le denunce sono false....non è forse questa violenza?
Farsi promotore di una legge non è sbagliato, è un diritto, che poi la legge venga approvata o meno è un altro discorso. Se non ci sono centri antiviolenza per uomini è collegato al fatto che gli uomini non denunciano eventuali violenze subite. Se lei fosse un amministratore aprirebbe un centro del genere senza essere a conoscenza di centinaia di denunce presentate da uomini?Mi dice che lo stalking è solo pubblicità, bene provi a dirlo ai genitori delle donne uccise.Giustamente lei dice che siete in tanti, bene costuitevi in un'associazione legalmente riconosciuta, aprite un centro d'ascolto,e spingete affinchè se ne aprano altri e siate voi per primi a combattere chi mostra atteggiamenti violenti
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